Colpiamoci a Vicenda con Spade Finte

L'obiettivo del party game Colpiamoci con le spade finte è che... ci si può colpire a vicenda con spade finte. Il motivo per cui lo fate è rivendicare le carte azione. Se si raccolgono tre carte di un colore, si ottiene un set; se si raccolgono tre set prima degli altri, si vince. A ogni turno, il boss divide le carte in pile, poi, dopo un conto alla rovescia di 3-2-1, ognuno indica la pila che desidera. Se nessun altro ha indicato il proprio mazzo, si prende quel mazzo e si mettono quelle carte (o una carta) davanti a sé. Se nessuno indica un mazzo, scartatelo. Se più persone indicano una pila (o più pile hanno più persone che le indicano), il capo combattimento sceglie quali due persone che indicano la stessa pila combatteranno e questi giocatori cercheranno di colpirsi l'un l'altro con le spade finte, ma dovranno seguire tutte le regole delle carte su cui stanno combattendo. Forse bisogna stare in piedi su una gamba sola, o brandire la spada senza piegare il gomito, o tenere il conto delle cose che i combattenti colpiscono... o forse bisogna fare tutte e tre queste cose! Se il capo combattimento vede un combattente violare una regola, come disobbedire a una carta o colpire un avversario alla testa o al braccio, l'altro combattente vince. Se un combattente colpisce l'avversario al petto o alla schiena (o soddisfa la condizione di vittoria su una carta), reclama tutte le carte di quel mazzo. Tutti gli altri che stavano puntando lo stesso mazzo di carte non ottengono nulla.