Nome in Codice

Due spie rivali conoscono le identità segrete di 25 agenti. I loro compagni di squadra conoscono gli agenti solo con i loro nomi in codice: etichette costituite da una sola parola come "malattia", "Germania" e "carota". Sì, carota. È un nome in codice legittimo. Ogni maestro dello spionaggio vuole che la propria squadra identifichi prima i propri agenti... senza scoprire l'assassino per errore. In Codenames, due squadre competono per vedere chi può contattare per primo tutti i loro agenti. Disponi 25 carte, ciascuna con una sola parola. I maestri dello spionaggio guardano una carta che mostra l'identità di ciascuna carta, quindi, a turno, danno indizi ai loro compagni di squadra. Un indizio è costituito da una singola parola e da un numero, dove il numero suggerisce quante carte in gioco hanno qualche associazione con la parola indizio data. I compagni di squadra identificano quindi un agente che pensano sia nella loro squadra; se hanno ragione, possono continuare a indovinare fino al numero di volte indicato; se l'agente appartiene alla squadra avversaria o è un passante innocente, il turno della squadra termina; e se denunciano l'assassino perdono la partita. Gli Spymaster continuano a fornire indizi finché una squadra non ha identificato tutti i propri agenti o l'assassino non ha rimosso una squadra dal gioco.