Tribune: Primus Inter Pares

Nell'antica Roma i tribuni erano individui molto stimati eletti dal popolo per rappresentarlo politicamente e militarmente. Nel gioco da tavolo Tribune: Primus Inter Pares, i giocatori assumono il ruolo di una famiglia patrizia potente e ambiziosa. Applicando influenze e manipolando i controlli sulle varie fazioni, tentano di aprirsi la strada alla vittoria per raggiungere l'alta carica di tribuno. Dalla mente dell'acclamato designer di Die Macher, Karl-Heinz Schmiel, il gameplay di Tribune è una combinazione di posizionamento dei lavoratori e raccolta di set. Ad ogni round, i giocatori, a turno, posizionano i propri seguaci sul tabellone per raccogliere carte, raggiungere obiettivi e/o tentare di prendere il controllo delle fazioni. Per ottenere il controllo di una fazione e utilizzarne i vantaggi, è necessario giocare un set di carte di quel gruppo specifico. Quella persona rimarrà al comando della fazione finché qualcun altro non riuscirà a conquistare il potere avendo un altro set con una quantità maggiore o una somma di valori maggiore. La vittoria si ottiene quando un giocatore ha incontrato il numero richiesto di obiettivi specificato sulla carta condizione di vittoria selezionata all'inizio del gioco, che dipende dal numero di partecipanti. In alternativa, puoi scegliere di rinunciare all'uso di una carta condizione e giocare con l'opzione del valore in punti. In questa variante, il gioco termina quando qualcuno ha raccolto un certo numero di segnalini fazione, e il vincitore è colui che ha il punteggio più alto determinato dai punti assegnati a ciascun risultato.